A nostro parere la spesa complessiva è l’indicatore migliore perché è più facilmente comprensibile e permette di comparare prestiti anche con durate diverse.
Il TAEG infatti tende a diminuire all’aumentare della durata, dando l’illusione ottica di una minore spesa, mentre invece avviene proprio il contrario.
Ti invitiamo poi a controllare che tutte le spese siano comprese nel calcolo.
Alcune banche e finanziarie forzano infatti i clienti a sottoscrivere una polizza assicurativa che però non viene inserita nel TAEG. In questi casi ti consigliamo di aggiungere manualmente la spesa al totale per avere la percezione esatta di quanto spenderai.
Per maggiori approfondimenti sulla comparazione dei prestiti, ti invitiamo a leggere questo articolo del nostro blog su come scegliere un prestito conveniente paragonando più prestiti tra loro.